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Incontro con il candidato del PD alla carica di sindaco nelle primarie del centrosinistra Luigi Conte

TESTO DELL’INTERVISTA.

Blog: lei è stato per 9 anni amministratore di questo paese e per 5 all’opposizione, come ha visto cambiare il paese nelle sue mani e come l’ha visto degradarsi negli ultimi 5 anni?
Luigi Conte: il paese in 9 anni di guida del centrosinistra ha avuto sicuramente un impulso positivo, si erano create le basi per una rinascita sociale, politica e culturale della comunità, in questi 5 anni sicuramente c’è stata una battuta d’arresto, il paese è tornato indietro rispetto a procedure che pensavamo fossero obsolete e non più di moda, siamo sprofondati in un periodo di un oscurantismo che poi ha prodotto anche scarse relazioni sociali, scarsi rapporti personali , una scarsa capacità dialettica con l’attuale maggioranza.
Blog: quindi questa rottura sociale all’interno del paese che lo vede spoglio di iniziative e di partecipazione è conseguenza di una politica di palazzo che allontana i cittadini e non li fa contribuire allo sviluppo del paese?
Luigi Conte: sicuramente è un centrodestra, ma più che centro destra direi è una destra perchè c’è poco di centro in questa amministrazione, che ha una visione della gestione del potere molto personalistica e molto tesa alla creazione di clientele spicciole alle quali rivolgersi in campagna elettorale per poter attingerne il consenso, poco si occupa della crescita culturale della comunità a poco sono interessati nella rinascita di un associazionismo teso a migliorare la qualità della vita avetranese, a loro non importa nulla, loro soddisfano le esigenze fisiologiche di una clientela che accontentano con qualche spicciolo e tutto viene demandato a qualche atto sporadico di infrastrutture programmate già precedentemente e su questo si ergono a buoni amministratori.
Blog: lei è il candidato del PD, era l’unico possibile, glielo hanno proposto l’hanno quasi obbligata a candidarsi, ho sentito prima che ha detto “atto di respondabilità”.?
Luigi Conte: dopo aver fatto il sindaco per 9 anni non è che uno stia morendo dalla voglia di ricandidarsi di competere, di mettersi in gioco perchè nel frattempo sono mutate le condizione nel 97 c’erano delle condizioni diverse ed oggi nel 2010 ci sono tutt’altre condizioni, però nel momento in cui il partito ti indica come candidato per una competizione alla carica importante come quella di sindaco è il momento in cui bisogna assimersi le responsabilità, il partito ha individuato me, io ho sollecitato candidature alternative che non ci sono state e quindi mi prendo questo onere e onore, perchè quando il partito ti indica è un atto di fiducia di stima e di considerazione che non bisogna sottovalutare.
Blog: la candidata di Sel a competere contro di lei, questo sconto che è partito su facebook l’ha portata ad affermare che lei è un fuoriclasse della politica avetranese che però ha chiuso quello che è il vivaio e le nuove generazioni che potrebbero far parte del consiglio comunale e anche diventare sindaco.
Luigi Conte: Io questo ruolo di fuoriclasse non lo sento mio, nel senso che non mi sento un fuoriclasse sono una persona che ha fatto politica sempre con grande umiltà con grande senso di disponibilità con grande senso del dovere nei confronti del cittadino elettore, ho cercato di assumere atteggiamenti abbastanza sereni umili tesi a portare acqua al mulino di appartenenza cioè quelle del PD e del centrosinistra; quindi non mi sento di avere il ruolo del fuoriclasse. ho sempre creduto che i ruoli uno dovrebbe andare a guadagnarseli, a cercarseli non c’è niente che ci viene regalato da nessuno, se ci sono giovani talenti ben vengano io ne sarei felice, aspirerei che affianco alla candidata di SEL ci fossero anche altri candidati giovani che competono, poi se si vuole individuare, nel fatto che un candidato ha il consenso, perchè ha un partito abbastanza organizzato dietro che lo sostiene, un difetto per me questa è una virtù, anche perchè se si è riusciti a mantenere il consenso negli anni significa che si è riusciti a sintonizzarsi con il comune sentire della gente che ti stima, ti apprezza, ti considera capace di poter assumere un certo ruolo, poi se qualcuno pensa che per poter fare carriera personale , bisogna togliere tutto ciò che ostacola la propria carriera personale, le primarie possono essere lo strumento utile per soddisfare le proprie ambizioni.
Blog : Alla sua guida, tra cinque anni questo paese come lo vede?
Luigi Conte: Intanto mi auguro che tutto possa svolgersi serenamente, e che possa esserci un sindaco di centrosinistra o io o la dott.ssa Petracca non ha importanza, l’importante è che vinca il centrosinistra, perchè per quanto mi riguarda la competizione vera è quella della primavera prossima. Sicuramente il prossimo candidato del centrosinistra non troverà una condizione rosea, dal punto di vista della salubrità del bilancio comunale perchè in questi anni la destra ha fatto razzia , ci sono varie situazioni ingarbugliate da risolvere, tuttavia bisogna, come ho detto in altre occasioni, individuare ma anche una ottima squadra, ottimi consiglieri che come dei folli matti che si mettono a disposizione della comunità, sacrificano 5 anni della loro vita per dare il meglio di sestessi nel risolvere le varie problematiche che lasciano in eredità questi soggetti della destra che in questo momento amministrano Avetrana, e per poter realizzare quei progetti nuovi e innovativi che abbiamo in mente a partire dall’ambiente con un ottimo servizio di raccolta differenziata a partire dal turismo con un suo rilancio, a partire dall’agricoltura; qualora fossi sindaco io posso annunciare che ci sarà un assessore all’agricoltura, perchè la comunità avetranese vive di agricoltura ed è il settore che dà maggiormente lavoro a questa comunità e da lì si parte , turismo e agricoltura collegate insieme  e poi rilancio dell’edilizia e soprattutto puntare a tutto ciò che attraverso l’innovazione, la ricerca e lo sviluppo possa dare una migliore qualità al cittadino avetranese io sono stanco di vedere una comunità che ormai si è chiusa in casa, i luoghi pubblici non vengono frequentati, non c’è un teatro, non c’è un cinema, non ci sono luoghi di aggregazione se non 2 oratori parrocchiali, (blog:non c’è un luogo laico), non c’è neanche la voglia di stare insieme , noi dobbiamo ricreare le condizioni per stare bene insieme. un’altro settore che dovrebbe essere un fiore all’occhiello della amministrazione di centro-sinistra è  il settore che riguarda il welfare  e i servizi sociali, bisogna dare assistenza seria, vera alle tante persone che vivono da sole, alle tante persone che vivono in condizioni di indigenza, alle tante persone disagiate, perchè in questi anni sicuramente si è acuito il divario tra chi sta troppo bene e chi sta  male e la platea di quelli che hanno bisogno di aiuti è diventata sempre più grande  e bisogna guardare a questo settore della società perchè una persona di sinistra non può essere indifferente verso un cittadino che soffre.
Blog :grazie!
Luigi Conte: grazie a voi!
Categorie:I Candidati
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